Nel corso dell’ultimo decennio in diversi Paesi, non solo europei, si è lavorato alla raccolta di dati omogenei sul territorio nazionale, climatologici e geomorfologici, relativi ai bacini idrografici. Tra queste risorse, il dataset più famoso è certamente CAMELS (Catchment Attributes and MEteorology for Large-sample Studies), ad oggi disponibile per paesi come Stati Uniti, Gran Bretagna, Svizzera, Brasile, Cile, Australia. In Italia informazioni di questo genere erano frammentate nel tempo e nello spazio, contenute in dataset parziali prodotti dalle diverse ARPA, oppure sviluppati nel contesto di pubblicazioni scientifiche o di progetti. Un primo passo avanti in questo senso è stato compiuto nel 2020, quando al Politecnico di Torino è stata realizzata la prima raccolta sistematica nazionale di dati sulle portate al colmo di piena, il Catalogo delle Piene dei Corsi d’acqua Italiani (http://www.idrologia.polito.it/web2/2020/10/tutte-le-piene-storiche-italiane-in-tre-volumi/).
A seguito di questa iniziativa, nel 2023, nel quadro del progetto PNRR Return, prende forma FOCA (Italian FlOod and Catchment Atlas), un dataset che integra l’informazione sulle piene per i 631 bacini idrografici censiti nel Catalogo con oltre 100 descrittori geomorfologici, di suolo, climatici e relativi alle piogge estreme. Utilizzando dati con copertura spaziale nazionale, FOCA assicura un’accuratezza uniforme su tutto il territorio italiano, con risoluzione spaziale non superiore a 1 km.
Il dataset è liberamente accessibile su Zenodo (https://doi.org/10.5281/zenodo.8060737), mentre una descrizione dettagliata dei suoi elementi e dei metodi usati è disponibile su Earth System Science Data (Articolo pdf).
Gruppo di ricerca composto da Pierluigi Claps, Giulia Evangelista, Daniele Ganora, Paola Mazzoglio e Irene Monforte
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