IL SISTEMA DI RADIOSONDAGGIO Nel programma di potenziamento delle strutture osservative, previste dal ruolo istituzionale di coordinamento gestionale ed operativo regionale attribuito alle regioni dal nuovo assetto del Servizio Meteorologico Nazionale Distribuito, si colloca l'attivazione di una stazione per l'esecuzione di sondaggi termodinamici dell'atmosfera (misura delle grandezze aerologiche che caratterizzano lo stato dell' atmosfera in un dato luogo e istante lungo un profilo verticale della stessa: pressione, temperatura, umiditą, vento), installata presso l'Aeroporto Cuneo Levaldigi.
La sua funzionalitą-obiettivo č duplice:
  • migliorare le previsioni meteorologiche nell'area piemontese, finalizzate alla previsione del rischio idrogeologico;
  • completare il sistema GTS (Global Telecomunication System) dell'O.M.M. (Organizzazione Meteorologica Mondiale) nell'area alpina mediterranea occidentale.

Il sito individuato ha infatti un'importante valenza meteorologica nell'attuale rete di osservazioni in quota dell'Italia settentrionale (Milano-Linate, Udine e Bologna) e garantisce una copertura dell'estremitą della Valle Padana sino ai confini della catena alpina.

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Il sistema permette di eseguire sino a 24 radiosondaggi operativi in modo completamente automatico, schedulati alle ore sinottiche, o richiesti per esigenze particolari; l'intervento manuale č limitato al caricamento delle sonde, alla sostituzione delle bombole del gas ed alle ispezioni del sistema, operazioni effettuate con la collaborazione operativa del personale dell'aeroporto.
Dall'interpretazione di un radiosondaggio verticale, č possibile ricavare informazioni circa i fenomeni atmosferici in corso e prevedere l'evoluzione delle condizioni metereologiche a breve termine. Il profilo di temperatura mette in evidenza la presenza di fenomeni di inversione termica al suolo (favorevoli alla formazione delle nebbie) e l'altezza dello zero termico (che determina il carattere piovoso o nevoso delle precipitazioni). Dal profilo dell'umiditą si determina l'altezza e lo spessore dello strato delle nubi e la presenza di condizioni di instabilitą dell'atmosfera favorevoli all'innesco di fenomeni convettivi e temporaleschi.