IL COORDINAMENTO DELL'INTERA RETE METEO-IDROGRAFICA È AFFIDATO ALLA SALA SITUAZIONE RISCHI NATURALI La rete meteorologica automatica, la cui realizzazione si è avviata nel 1988, è stata configurata per la previsione meteorologica locale ed il monitoraggio dei fenomeni meteo-pluviometrici.
Con la D.G.R. n. 93-22110 del 1/9/97 che assegna alla Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione il coordinamento regionale del monitoraggio in tempo reale, la Sala Situazione Rischi Naturali è diventata il punto di riferimento della Regione Piemonte per le Reti di monitoraggio meteoidrografico in telemisura operative sul territorio del bacino idrografico piemontese.
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L'INTEGRAZIONE DELLE RETI DI MONITORAGGIO NAZIONALE E REGIONALE Inoltre, specifici protocolli d'intesa siglati nell'aprile '96 con il Dipartimento dei Servizi Tecnici Nazionali e nel novembre '97 con il Magistrato per il Po hanno consentito la realizzazione dell'integrazione delle reti nazionali entro la Rete Regionale ottenendo una densità media di rilevamento pari ad una stazione ogni 100 Km2.
Accordi internazionali permettono infine di integrare le reti del Canton Ticino e dei Dipartimenti francesi di confine.
LA RETE METEOIDROGRAFICA
DELLA
REGIONE PIEMONTE
La configurazione della Rete Meteoidrografica a dicembre 1999 constava di 189 stazioni di cui:
  • 82 Termopluviometriche;
  • 37 Meteorologiche;
  • 12 Nivometriche di alta quota;
  • 9 Idrometriche;
  • 28 Termopluviometriche con nivometro;
  • 11 Meteorologiche con nivometro;
  • 8 Termopluviometriche con idrometro;
  • 2 Meteorologiche con idrometro.

Le stazioni della Rete sono suddivise in 4 tipologie fondamentali:
Stazione TERMOPLUVIOMETRICA: la dotazione strumentale minima consiste in un pluviometro a cui si associano localmente altri sensori meteorologici;
Stazione METEOROLOGICA: le stazioni complete dispongono di pluviometro, termometro, igrometro, misuratore della velocità e direzione ventoe localmente barometro e radiometro;
Stazione NIVOMETRICA DI ALTA QUOTA: in ambiente di alta montagna, le stazioni aggiungono alla normale configurazione meteorologica, i sensori, di altezza neve e temperatura del manto nevoso;
Stazione IDROMETRICA: la dotazione strumentale minima consiste in un idrometro ad ultrasuoni a cui si associano localmente un idrometro a pressione e vari sensori meteopluviometrici.

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