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Descrizione delle Sigle utilizzate
- Tempo Origine del terremoto
Anno
Mese Giorno Ora Min Sec:
L'ora dell'evento e' riferita al tempo medio di Greenwich (Greenwich Mean Time - GMT).
Per maggiori informazioni sulle differenti scale di tempo generalmente
utilizzate in geofisica si può fare riferimento ai seguenti siti:
http://ecco.bsee.swin.edu.au/chronos/GMT-explained.html
http://wwwneic.cr.usgs.gov/neis/time/time.html
- Parametri Focali (epicentro - ipocentro)
Lat : Latitudine Nord (gradi e millesimi di grado) del terremoto
Lon : Longitudine Est (gradi e millesimi di grado) del terremoto
Prof : Profondita' (in km) del terremoto
- Parametri Statistici per la valutazione della qualità della
determinazione focale
N Fasi : Numero di fasi
utilizzate per la localizzazione
RMS : Scarto quadratico medio dei residui di tempo (in s)
ERH : Errore statistico massimo della determinazione epicentrale (in km)
ERZ : Errore statistico massimo della profondita' dell'evento (in km)
- Riferimenti ai comuni piemontesi
COMUNE
PIU' VICINO all'epicentro del terremoto
DIST Distanza (in km)
AZIM Azimuth (gradi) tra epicentro e comune considerato
- Glossario
EPICENTRO: punto sulla
superficie terrestre sopra lipocentro di un terremoto.
INTENSITA' MACROSISMICA: stima statistica degli effetti che il terremoto ha
prodotto sulle persone, sulle costruzioni e sulla superficie del terreno. Si misura con la
scala MCS.
IPOCENTRO: luogo della litosfera in cui ha inizio la rottura delle rocce che
origina il terremoto.
MCS: scala di riferimento, suddivisa in 12 livelli, per la valutazione
dellintensità macrosismica. Il nome deriva dagli estensori
(Mercalli-Cancani-Sieberg) ed è nota come scala Mercalli.
MAGNITUDO: misura strumentale della forza di un terremoto calcolata dal
sismogramma; è in rapporto con lenergia liberata dalla rottura delle rocce. Si
misura in gradi della scala Richter.
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