TRIMBOLI UGO

 

La regione geografica comprendente Piemonte e Valle d’Aosta risulta molto varia dal punto di vista delle caratteristiche di bacini idrografici, passando da situazioni totalmente dominate dalla morfologia e dal clima delle Alpi a zone, come quelle del sud del Piemonte, con caratteristiche simili a quelle delle zone Appenniniche.

Obiettivo di questo lavoro è lo studio dei fattori che determinano le modalità della trasformazione degli afflussi in deflussi per bacini idrografici in cui sono disponibili i dati. Si cerca, ad esempio, di ottenere delle relazioni tra le piogge e le portate in funzione dell’umidità del suolo (e quindi della pioggia caduta in precedenza).

Lo studio ha quindi l’obiettivo di favorire la conoscenza dei meccanismi di produzione del deflusso per aiutare a differenziare bacini provvisti di dati: questa tematica è di largo interesse poiché, oltre agli aspetti prettamente speculativi, può costituire un valido aiuto nella previsione di eventi alluvionali. Per studiare la risposta dei bacini alle precipitazioni in termini di deflusso, si sceglie di utilizzare dati giornalieri (con i quali si può esplorare una vasta gamma di situazioni) e di utilizzare un approccio statistico. In primo luogo si valutano le risposte dei bacini alle precipitazioni (mediante le curve di frequenza), poi si utilizzano alcuni modelli matematici di previsione delle portate in funzione delle piogge. Durante tutto lo studio ci si concentra sulle condizioni del suolo al momento della precipitazione: per condizioni del suolo si intende il grado di umidità dello stesso, che si suppone dipendente solo dalla pioggia caduta in precedenza all’evento considerato.

Lo studio nasce da una ricerca (Claps & Laio, 2003) nella quale sono state analizzate le curve di frequenza di afflussi e deflussi dei bacini: dal loro confronto si è intuita la necessità di valutare le cause che generano il cambio di forma delle curve stesse e la necessità di discriminare oggettivamente le differenze. Si parte da quell’esperienza, approfondendo i vari aspetti e le tematiche sino ad ottenere dei risultati che vanno sia a completare il lavoro citato che a costituire interessanti spunti per studi futuri. I Capitoli della Tesi vengono sempre introdotti da un paragrafo, in modo da aiutare il Lettore a comprendere meglio le varie fasi dello studio.